L’associazione Agire è pronta a depositare un ricorso collettivo insieme a circa duecento punti vendita per far valere le proprie ragioni al Tar. Oggetto del ricorso le discriminazioni subite dalle imprese del settore del gioco legale che ancora una volta ricevono un inaccettabile trattamento punitivo senza valide ragioni. Le attività discriminate – si legge in una nota – avevano ed hanno tutti i requisiti per garantire le misure previste dai protocolli a tutela del personale dipendente e dei clienti per contrastare la diffusione del Covid-19. L’associazione, da anni vicina agli operatori di gioco e sempre in prima linea a tutela dei loro interessi, ha deciso pertanto di dare un segnale forte. Consapevole della grave situazione economica in cui versano gli esercenti l’Associazione si farà interamente carico di tutte le spese legali inerenti il ricorso. es/AGIMEG
