Schio (VI): limitati orari di sale e apparecchi da gioco. Stop dalle 7 alle 10, dalle 13 alle 15, dalle 18 alle 20 e dalle 22 alle 7

Stretta sul gioco nella provincia di Vicenza. E’ stata firmata dal sindaco di Schio l’ordinanza che limita gli orari di gioco. L’ordinanza definisce i seguenti orari di interruzione del gioco nella sale e dell’utilizzo degli apparecchi, collocati in altre tipologie di esercizi commerciali: dalle 7 alle 10, dalle 13 alle 15, dalle 18 alle 20 e dalle 22 alle 7 di tutti i giorni, compresi i festivi. Per i trasgressori sono previste sanzioni dai 25 ai 500 euro e in caso di recidiva la sospensione dell’attività da 1 a 7 giorni. “Questo è l’obiettivo che l’Amministrazione comunale con l’Assemblea dei Sindaci della Ulss 7 Pedemontana intendono portare avanti con forza per arginare il fenomeno sempre più dilagante, regolamentare in modo restrittivo gli orari di apertura delle sale e aree giochi del territorio, soprattutto nelle ore notturne. Tutto ciò nel rispetto delle fasce orarie di limitazione definite dalla Deliberazione della Regione Veneto n. 120/CR del 5 novembre 2019 che non impedisce ai comuni di aggiungere altre fasce orarie di chiusura, anche in relazione alla situazione locale. Nota importante è che tale ordinanza adottata dai sindaci di entrambi i distretti dell’Ulss7 Pedemontana sancisce in modo univoco gli orari di chiusura su tutto il territorio e servirà quindi anche ad evitare la migrazione da gioco da un comune all’altro, problema che si era verificato negli anni scorsi ove non tutte le amministrazioni avevano adottato un provvedimento di limitazione di orario”, ha detto il Sindaco Valter Orsi. cdn/AGIMEG