Sapar: “Su internet troppe offerte di gioco che non permettono di distinguere il sistema legale da quello illegale. Riaprire alla pubblicità per il gioco pubblico misura necessaria per tutelare i giocatori e le imprese”

“Un anno fa diventava effettivo il divieto di pubblicità sul gioco. Un divieto che il ministro Di Maio annunciava trionfalmente in questi termini: “Con noi la pubblicità del gioco è morta”.
Oggi questa è la situazione. Basta effettuare dal proprio smartphone ricerche come “casinò online” per essere inondati da offerte di gioco sponsorizzate immediatamente utilizzabili da chiunque e in qualsiasi luogo, a dispetto di qualsiasi distanziometro.” E’ quanto afferma l’associazione di categoria Sapar in una nota. “Una pratica borderline che, come anticipato da numerosi esperti, riduce le tutele per i giocatori che non possono distinguere e scegliere il sistema legale. Uno scenario totalmente discriminatorio nei confronti di aziende e operatori autorizzati che al contrario non possono in alcun modo comunicare la proprio offerta regolamentata. Riaprire alla pubblicità per il gioco legale deve essere una priorità per imprese, lavoratori e giocatori.” ac/AGIMEG