Roma, proposta modifica regolamento sul gioco: ottenuto parere favorevole di alcuni Municipi che hanno segnalato il mancato rispetto delle distanze da parte di sale slot

La proposta di modifica del regolamento sul gioco di Roma, con l’adeguamento del distanziometro alla legge del Lazio, presentata dal vice presidente della commissione Commercio Sara Seccia (consigliere M5S), ha ottenuto il parere favorevole da alcuni Municipi, tra cui il Municipio XIII (comprensivo dei quartieri Aurelio, Trionfale e Primavalle) che nell’affrontare la questione delle licenze delle sale slot ha preso in considerazione la conformità dei locali dai luoghi sensibili: “sei sale slot, con licenza rilasciata dopo la nuova normativa del 2017, da un rilevamento topografico elettronico risultano non conformi alle distanze minime previste” ha rilevato la commissione Commercio del Municipio. “Non sono pervenute dall’ufficio Suap richieste di accertamento e di verifica di osservanza delle norme regolamentari citate in seguito al rilascio delle Scia. Ma vi sono altresì le autorizzazioni della Questura, ai sensi dell’articolo 88 Tulps che non contempla questo tipo di controllo”, è quanto affermato da Amedeo Fernandi, funzionario di polizia locale. Decisa quindi “una puntuale verifica del rispetto delle distanze di tutte le sale rilevate su mappa e di seguito la regolarità dei procedimenti di rilascio del titolo autorizzativo ai locali indicati. L’intervento della Polizia locale per un controllo specifico della legittimità dell’apertura dei locali sale slot sul territorio è comunque subordinato ad una segnalazione scritta. Si deve procedere alla puntuale misurazione, per la verifica del rispetto delle distanze minime regolamentari (500 metri dai luoghi sensibili fuori dall’anello ferroviario e 350 all’interno)”. mo/AGIMEG