Riforma Irpef, via libera al Documento Conclusivo. Commissioni Finanze di Camera e Senato chiedono un Testo Unico in materia di Giochi e di cancellare l’imposta sugli intrattenimenti

Le Commissioni Finanze di Camera e Senato hanno approvato ieri lo Schema di Documento Conclusivo dell’Indagine Conoscitiva sulla Riforma dell’Irpef. Il testo ha subito alcune modifiche rispetto alle versioni esaminate nelle sedute precedenti, il riferimento al settore dei giochi tuttavia non ha subito interventi. In termini generali, le Commissioni spiegano infatti che “Nei decenni si sono succedute numerose altre iniziative volte a realizzare un riordino sistematico” della normativa fiscale; “tuttavia, una compiuta codificazione della disciplina non è stata ancora introdotta, anzi l’incertezza e la complessità legislativa è andata aumentando, non favorendo tra l’altro la compliance dei contribuenti. La necessità di un intervento di riordino e razionalizzazione appare oggi ancora più auspicabile alla luce del moltiplicarsi delle misure introdotte in materia di regimi speciali nonché di agevolazioni fiscali”. Le Commissioni chiedono quindi di “racchiudere i Testi unici esistenti e le altre norme tributarie, dopo averli opportunamente trasformati da compilativi in innovativi al fine di poter recepire le auspicate ulteriori semplificazioni, in un Codice Tributario”. Chiedono quindi di strutturare il testo in tre parti:

1) Principi generali di diritto tributario, anche con riferimento al diritto dell’Unione Europea
2) Procedura tributaria e sanzioni:
– Testo unico degli adempimenti e accertamento
– Testo unico delle sanzioni amministrative
– Testo unico della giustizia tributaria
– Testo unico della riscossione coattiva
3) Parte speciale, con titoli distinti per le singole imposte e tasse,
contenenti eventualmente norme procedurali specifiche per i singoli prelievi:
– Testo unico delle imposte sui redditi
– Testo unico dell’IVA
– Testo unico delle imposte di registro, ipotecaria, catastale, sulle successioni, donazioni e bollo
– Testo unico dei tributi erariali minori
– Testo unico in materia doganale, di accise e di giochi
– Testo unico dei tributi regionali e locali
– Testo unico delle agevolazioni

Le Commissioni inoltre chiedono di cancellare una serie di micro-tributi, tra cui ricordano anche l’imposta sugli intrattenimenti. lp/AGIMEG