Ottiene finalmente il via libera di Bruxelles, il progetto di legge su giochi, lotterie e apparecchi da gioco, notificato sei mesi fa dalla Repubblica Ceca. L’Austria a luglio ha inviato un parere circostanziato, mentre la Commissione Europea in seguito ha formulato delle osservazioni al testo che è stato al vaglio dell’Unione Europea fino a fine ottobre. Il progetto di legge modifica la legge 202 del 1990, relativamente alle disposizioni che riguardano gli apparecchi da gioco installati nelle sale slot e nei casinò. Si prevedono limiti sull’importo delle giocate e l’inserimento di un tetto ai jackpot cumulati delle slot collegate e installate nei casinò. La legge interviene anche sulla questione delle licenze rilasciate dai Comuni e sul potere di intervento degli stessi. La Repubblica Ceca raccoglie mediamente ogni anno circa 402 milioni di dollari di tasse provenienti dal settore giochi. Nel 2012 il governo ceco ha imposto una tassa speciale del 20% a tutte le compagnie di gioco e gli operatori delle slot, in particolare, devono anche versare una tassa giornaliera per ogni macchina installata. im/AGIMEG
