Regione Umbria, anche l’Idv presenta proposta di legge contro gioco problematico

La Regione Umbria avvia il dibattito su una seconda proposta di legge per il contrasto al gioco problematico, presentata dal capogruppo dell’Idv, Oliviero Dottorini. Sulla materia aveva presentato una pdl anche  la capogruppo Udc Sandra Monacelli, i due testi confluiranno in un’unica proposta. Dottorini ha illustrato stamattina in terza commissione il proprio testo che prevede il divieto di apertura di sale giochi in un raggio di 500 metri da luoghi sensibili;  il divieto di qualsiasi pubblicità per le sale giochi;  la creazione di un marchio etico “free slot”, e degli incentivi o agevolazioni fiscali per gli esercizi che disinstalleranno gli apparecchi; l’attivazione di un numero verde regionale. lp/AGIMEG