Regione Sicilia, Assemblea approva il nuovo regolamento sul gioco d’azzardo. Nel testo distanziometro a 500 metri per comuni più grandi e 300 per quelli più piccoli e l’istituzione di un Osservatorio sul GAP

L’assemblea della Regione Sicilia ha approvato con 38 voti favorevoli, 0 contrari e 2 astenuti il progetto di legge “Norme per la prevenzione e il trattamento del gioco d’azzardo”. Il testo è il risultato dell’accorpamento di tre proposte di Giancarlo Cancelleri (MS5), Margherita La Rocca Ruvolo (Udc) e Antonio Catalfamo (FdI). La norme impone il divieto di aprire nuove attività di gioco o installare apparecchi con vincita in denaro ad una distanza minima dai luoghi sensibili che è stabilita a 300 metri per i Comuni con meno di 50.000 abitanti e di 500 metri per i comuni con più di 50.000 abitanti. Sarà istituito l’Osservatorio regionale sul Disturbo da gioco d’azzardo al fine di conoscere e monitorare il fenomeno e di valutare l’efficacia delle politiche messe in atto per contrastarlo. Sarà avviato il progetto “Slot? No, grazie” che premia gli esercenti che scelgono di non installare o smantellare le slot. Infine, il controllo del rispetto delle normative è affidato ai Comuni e alle forze dell’ordine locali che hanno anche autonomia nello stabilire ulteriori luoghi sensibili rispetto a quelli previsti dalla nuova norma. ac/AGIMEG