Le leggi pugliesi “scritte insieme alla società civile”, protagoniste dell’evento nazionale celebrato ieri a Montecitorio, a Roma. Tra queste, il presidente del Consiglio regionale della Puglia Onofrio Introna ha indicato come esempio virtuoso anche quelle “no-slot” e quelle sulla diffusione della cultura della legalità. “Un nuovo modello di percorso legislativo aperto al dialogo con la comunità sociale” ha detto.
Introna è stato tra i relatori nella presentazione del Rapporto 2014 sulla legislazione tra Stato, Regioni e Unione europea: un appuntamento promosso da Senato, Camera e Conferenza dei Presidenti delle Assemblee legislative di Regioni e province autonome. “Riguardo all’esperienza più recente – ha detto Introna – l’adozione della legge regionale contro il gioco d’azzardo patologico è uno straordinario risultato della buona prassi del dialogo del Consiglio regionale con la società civile”. É stata approvata all’unanimità, nel dicembre 2013, “dopo una rapida, ma intensa consultazione dei soggetti più sensibili al problema, quali la Fondazione Antiusura San Nicola e Santi Medici, che fa capo al Vescovado di Bari e il Comitato delle mamme degli alunni dell’istituto comprensivo Marconi, nel quartiere San Cataldo del capoluogo”, ha spiegato. rg/AGIMEG
