Politica, Zanetti (sottosegr. Economia) ad Agimeg: “La Digital Tax riguarderà anche il settore dei giochi. Non si tratta di una nuova tassa ma di una manovra anti-elusiva””

La futura digital tax riguarderà anche il settore giochi, come tutti gli altri comparti che hanno attività significativa e continuata sul nostro territorio, pur non essendo italiani. A confermarlo ad Agimeg è il sottosegretario all’Economia Enrico Zanetti. “E’ del tutto evidente che sia così”, sottolinea il sottosegretario.

Chi sarà coinvolto dalla nuova imposizione?

“Le norme hanno per oggetto tutto il mondo del web. Quindi è chiaro che ciascuna impresa che abbia un’attività continuativa e significativa sul nostro territorio dovrà essere assoggettata alle stesse regole fiscali delle aziende basate in Italia. Ci tengo a dire che non si tratta di una nuova tassa, ma di un’operazione anti-elusiva, destinata a far sì che per i soggetti che svolgono attività digitale vengano applicate norme che già ci sono”.

Che differenza c’è tra questa proposta e le altre che erano state presentate già un anno fa?

“Prima di tutto questa proposta non riguarda l’Iva, che è un’imposta europea e quindi necessita dell’approvazione di Bruxelles. Inoltre, seguendo una logica anti-elusiva, in questo caso si tassano i redditi derivanti dall’attività d’impresa”.

Il Tesoro dice che si agirà comunque in accordo con l’Ocse.

“Certo, ma è comunque importante predisporre già un testo, che vada comunque nella logica di quanto si sta già discutendo in sede Ocse. In un’ottica di bilancio pluriennale, noi decideremo l’abbattimento dell’aliquota Ires dall’attuale 31 al 24%. In quest’ambito si può inserire un riferimento anche a questa platea. Nel frattempo si lavorerà per armonizzare le norme in ambito Ocse. Ma è importante avere un testo, come dire che l’Italia è pronta a partire. Anche altri paesi, come la Gran Bretagna, si stanno muovendo”.

Nella legge di Stabilità che state preparando ci sarà una parte relativa ai giochi?

“Io non ho la delega sui giochi, e dunque non posso risponderle. Finora ai tavoli sulla Stabilità non se n’è parlato, quindi non mi risulta. Ma è meglio chiedere al collega Baretta”.