Nuovo Dl Sostegni: blocco e taglio del Preu, allungamento concessioni slot, vlt e sale scommesse. Tutti i DETTAGLI

Al termine delle chiusure forzate imposte dal Governo per fronteggiare l’epidemia di coronavirus, il comparto del gioco pubblico potrebbe ripartire con un taglio della tassazione di un punto percentuale e con concessioni più lunghe. “Stiamo lavorando ad una serie di norme di sostegno al settore”, afferma al Messaggero il sottosegretario al Mef, Claudio Durigon. “L’intenzione è di bloccare il Preu ed allungare le concessioni delle Awp e Vlt e delle sale scommesse”, norme che dovrebbero trovare spazio nel prossimo decreto sostegni.

Innanzitutto il versamento delle rate del Preu dovrebbe essere sospeso fino al prossimo 29 ottobre e per la prima volta, dopo anni di costante incremento della tassa sugli apparecchi da intrattenimento, nel provvedimento allo studio del Tesoro, dovrebbe essere inserito un taglio del prelievo. La riduzione sarebbe dell’1% sia per le vecchie Awp sia per le nuove VLT. Le aliquote del prelievo erariale sono state fissate rispettivamente nel 23,85% sino al 31 dicembre 2020 e nel 24% a decorrere dal 1 gennaio di quest’anno delle somme giocate per gli apparecchi Awp, e nell’8,50% sino al 31 dicembre 2020 e nell’8,60% a decorrere dal 1 gennaio 2021 delle somme giocate per le Vlt.

Inoltre nel decreto sostegni verrebbe inserita – riporta ancora il Messaggero – una norma con un allungamento delle concessioni di 4 anni. La scadenza per le slot è al momento prevista per il marzo del 2022, con l’allungamento si dovrebbe arrivare fino al 2026. Lo stesso dovrebbe accadere anche per le sale scommesse, le cui concessioni sono invece scadute da tempo e rinnovate di anno in anno. lp/AGIMEG