Porro (giornalista) ad Agimeg: “Governo “ignorante” non capisce che chiudendo il gioco farà un favore all’illegalità. Il settore deve riaprire e non vivere di assistenzialismo”

“Il discorso di Conte è uno scandalo, non c’è percezione della realtà, viviamo in una grande bolla di ipocrisia, in cui lo Stato incassa 14 miliardi dal settore, ma voglio capire come lo Stato penserà di sostituirli e come farà a dare lavoro a 160mila persone e famiglie. Cosa fa, paga il reddito di cittadinanza a 160mila famiglie privandosi degli incassi del gioco? E’ la logica di un Governo che pensa di fare assistenza anziché aiutare i settori economici. I settori vanno aiutati a crescere, anziché trovare soluzioni temporanee per due o tre mesi. Gli ultimi decreti sono una follia. Tra l’altro il Premier nella sua lotta contro il nero si è dimenticato che proprio grazie al gioco legale è stato possibile combattere il settore dell’illegalità che toglieva risorse importanti allo Stato. Di questo il Premier, e non solo lui, non si ricorda mai, sembra non rendersene conto e fa danni mostruosi”. Lo ha detto Nicola Porro, giornalista e conduttore di Quarta Repubblica, nel corso della diretta straordinaria con il direttore di Agimeg, Fabio Felici, commentando il discorso del Premier Conte sulle riaperture. “Per come stanno riducendo l’economia del Paese, spero che chiudano loro e non le sale bingo”, ha detto ancora Porro. “Questi sprovveduti sono talmente ignoranti, nel senso che ignorano le cose, che non capiscono che la domanda di gioco c’è e se lo chiudono diventerà illegale. Continuano a farci la paternale sulla nuova piaga del gioco illegale. Stanno creando un problema di criminalità che pagheremo anche in futuro”. cr/AGIMEG