Newslot, Baretta (sottosegr. Mef) “Su numero minimo di slot per iscrizione a registro operatori di gioco, stiamo ancora valutando”

Il legislatore potrebbe fare marcia indietro e non considerare la possibilità di introdurre un numero minimo di slot (forse 200) come requisito per l’iscrizione al registro degli operatori del gioco. E’ quanto emerso nel corso di una intervista che il Sottosegretario all’Economia Pier Paolo Baretta ha rilasciato a Jamma Magazine.

I gestori, ovvero i terzi incaricati della raccolta avranno ancora un ruolo nel mercato degli apparecchi da gioco?

Penso di sì. Il mercato è così complesso che risulta difficile si possa svanire. Importante è che ognuno giochi il suo ruolo e con una nuova mentalità. Quello che noi rivolgiamo agli operatori è un appello perché adottino un nuovo approccio, perché sviluppino una nuova mentalità rispetto al mercato in cui operano.

Tra i nuovi requisiti per restare iscritti ci sarà il possesso di un numero minimo di apparecchi a vincita (200 secondo le indiscrezioni)? In Italia ci sono almeno 1.500 aziende con un numero di Newslot in gestione inferiore a 50. Che ne sarà di queste imprese?

Questo è un tema che non abbiamo ancora definito. L’ipotesi di un numero minimo di apparecchi quale requisito per l’autorizzazione ad esercitare l’attività di terzo incaricato della raccolta è stata introdotta nella bozza del decreto di delega fiscale in materia di giochi. Nello stesso testo si parla di almeno 200 apparecchi a vincita, un numero che escluderebbe dal mercato la maggior parte delle aziende che operano nel comparto a meno che le stesse non si organizzinpo in gruppo di imprese.

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