Milleproroghe: Proroga pagamenti ippici. Ne parla il Servizio Studi del Senato

Il comma 11 dell’articolo 1 del Milleproroghe contiene una norma che permette al dirigente delegato del Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali di effettuare pagamenti e riscossioni utilizzando il conto di tesoreria dell’ex ASSI. “Si ricorda, al riguardo, che (…) è stata disposta  la soppressione dell’Agenzia per lo sviluppo del settore ippico – Assi (a sua volta subentrata all’UNIRE nel 2011 e chiamata a svolgere compiti relativi al miglioramento delle razze equine, alla gestione dei libri genealogici, alla programmazione delle corse e dei programmi di allevamento, alla gestione del servizio di diffusione delle riprese televisive delle corse). E’ stato, quindi, previsto che, con successivi decreti di natura non regolamentare del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, adottati di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, si provvedesse al trasferimento delle risorse umane, strumentali e finanziarie degli enti incorporati, si ripartisse tra il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali e l’Agenzia delle dogane e dei monopoli le funzioni già attribuite ad ASSI dalla normativa vigente, le relative risorse umane, finanziarie e strumentali nonché i relativi rapporti giuridici attivi e passivi”. Lo chiarisce nel proprio dossier, il Servizio Studi del Senato sul testo del Milleproroghe il cui iter a Palazzo Madama inizia oggi pomeriggio.”Fino all’adozione dei suddetti decreti, il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali veniva autorizzato a delegare uno o più dirigenti per lo svolgimento delle attività di ordinaria amministrazione (comprese le operazioni di pagamento e riscossione a valere sui conti correnti già intestati all’ASSI)”. im/AGIMEG