Slot, responsabile sala di Milano: “Ma chi decide il nostro futuro è mai entrato in una sala slot, scommesse o bingo? Un’ignoranza che pesa sulla vita di migliaia di lavoratori e famiglie oneste”

La nuova ordinanza della regione Lombardia prevede la riapertura dì tutte le attività tranne quelle legate al gioco legale. A questo punto i casi sono 2; o c’è un progetto politico/economico per colpire le aziende del settore (settore che occupa oltre 150.000 persone più l’indotto) o abbiamo a che fare con persone che prendono decisioni riguardanti migliaia di lavoratori senza sapere di cosa stanno parlando. Vorrei porre una domanda al governatore Fontana ed a gli innumerevoli componenti delle varie task force che stanno decidendo il nostro futuro: Ma siete mai entrati in una sala Slot/VLT, in una sala Bingo o in una sala scommesse? – questa è la domanda provocatoria che pone il responsabile di una sala slot di Milano che ha deciso di rendere pubblica su Agimeg la situazione che stanno vivendo – “Perché se ci siete entrati avrete sicuramente chiaro che i rischi di contagio all’interno di questi luoghi sono sicuramente più bassi rispetto a molte attività che avete già fatto riaprire. Certo, dovranno essere prese misure cautelative, ma come in tutti gli altri settori già aperti o in via di riapertura! Ma la sensazione che arriva è che, non conoscendo la realtà dei fatti, si preferisca rimandare cercando consensi (colpire il gioco legale sembra virtuoso in Italia) sulle spalle di centinaia di Aziende legali e su migliaia di lavoratori onesti favorendo al tempo stesso il gioco non legale gestito dalla criminalità organizzata. Ma spiegazioni al riguardo non arrivano. E gli Italiani si sono stufati di essere trattati come dei bambini ai quali si dice cosa si può o non si può fare senza alcuna spiegazione. E noi del settore gioco legale dobbiamo pretendere un confronto con le istituzioni che, guardandoci negli occhi, ci spieghino perché stanno mettendo a rischio il nostro futuro e quello delle nostre famiglie!!”. es/AGIMEG