Mef vara gli indici sintetici di affidabilità fiscale per favorire l’emersione di redditi. Classificate anche ricevitorie e sale da gioco

Il Ministero dell’Economia vara gli indici sintetici di affidabilità fiscale relativi per una serie di attività economiche – previsti dalla Manovra Correttiva del 2017 – con un decreto del 24 dicembre scorso, pubblicato oggi in Gazzetta Ufficiale. Si tratta di indici che puntano all’emersione spontanea delle basi imponibili; misurano attraverso un metodo statistico-economico, i dati e le informazioni relativi a più periodi d’imposta, e “forniscono una sintesi di valori tramite la quale sarà possibile verificare la normalità e la coerenza della gestione professionale o aziendale dei contribuenti” spiega l’Agenzia delle Entrate. “Il riscontro trasparente della correttezza dei comportamenti fiscali consentirà di individuare i contribuenti che, risultando affidabili, avranno accesso a significativi benefici premiali”. Per quanto riguarda il settore dei giochi, l’indice ISA BG14S viene applicato “alle attività di: ricevitorie del Lotto, SuperEnalotto, Totocalcio eccetera, codice attività 92.00.01; altre attività connesse con le lotterie e le scommesse, codice attività 92.00.09; attività di club sportivi, codice attività 93.12.00; enti e organizzazioni sportive, promozione di eventi sportivi, codice attività 93.19.10; altre attività sportive n.c.a., codice attività 93.19.99”. L’indice ISA BG54U si aplica invece “alle attività di: gestione di apparecchi che consentono vincite in denaro funzionanti a moneta o a gettone (limitatamente alla raccolta delle giocate per conto del concessionario mediante gli apparecchi per il gioco lecito con vincite in denaro di cui all’art. 110, comma 6 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza (T.U.L.P.S.), di cui al regio decreto 18 giugno 1931, n. 773, in veste di esercenti o possessori degli apparecchi medesimi), codice attività 92.00.02; sale giochi e biliardi, codice attività 93.29.30”. Nel caso in cui un esercizio eserciti più attività, l’indice farà riferimento a quella prevalente, ovvero “l’insieme delle attività dalle quali deriva, nel corso del periodo d’imposta, il maggiore ammontare di ricavi o di compensi”. Per quanto riguarda il settore dei giochi, “L’indice BG37U, si applica anche ai contribuenti che svolgono, unitamente alle attività oggetto dell’indice, una o più delle seguenti attività complementari”, tra cui, “gestione di apparecchi che consentono vincite in denaro funzionanti a moneta o a gettone, codice attività 92.00.02 (limitatamente alla raccolta delle giocate per conto del concessionario mediante gli apparecchi per il gioco lecito con vincite in denaro di cui all’art. 110, comma 6 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza (T.U.L.P.S.), di cui al regio decreto 18 giugno 1931, n. 773, in veste di esercenti o possessori degli apparecchi medesimi)”; e “sale giochi e biliardi, codice attività 93.29.30”. lp/AGIMEG