Manovra, MEF: allo studio proroga onerosa di 36 mesi per le concessioni dei giochi

Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha allo studio la proroga onerosa di 36 mesi delle concessioni del gioco pubblico. La misura potrebbe confluire nel maxiemendamento alla manovra di bilancio approvata lo scorso giovedì 28 ottobre dal Consiglio dei Ministri e il cui testo definitivo è atteso in Senato tra domani e venerdì, anche se non è escluso che la bollinatura della Ragioneria dello Stato possa arrivare soltanto a ridosso di lunedì, secondo quanto riporta MF – Milano Finanza. L’intervento è stato a lungo una delle richieste degli operatori del comparto, che contribuisce all’erario con 7,2 miliardi, considerata l’impossibilità di delineare un quadro preciso per espletare i bandi di gara dettato dalla pandemia.
Sulla proroga si era impegnato di recente il sottosegretario al Mef con delega ai giochi, Federico Freni: “In questo quadro di incertezze le imprese sono penalizzate e tutto questo non è degno di un Paese civile. Io mi impegnerò a garantire le proroghe“. La misura dovrà essere funzionale ad un riordino del sistema, al quale si procederà con un disegno di legge delega. lp/AGIMEG