Prosegue davanti a Montecitorio la manifestazione “rosa” delle lavoratrici ed imprenditrici del comparto del gioco legale. Anche la Troupe del programma televisivo Dritto e Rovescio (Rete 4) ha acceso le proprie telecamere per ascoltare le problematiche delle donne del gioco legale scese in piazza Montecitorio a Roma. “Per noi l’importante è tornare a lavorare. Siamo qui da 10 giorni”, hanno detto alla troupe del periodico di approfondimento giornalistico dedicato ai temi di attualità e politica le lavoratrici del comparto. “Stiamo presidiando qui da una settimana, la nostra prima manifestazione risale al 12 gennaio. Dallo scorso 21 gennaio abbiamo sempre presidiato la piazza in attesa che qualcuno ci dia delle risposte, ma nessuno si è degnato di ringraziarci. Non parliamo di Governo, ma umanità e rispetto, valori che sono andati persi. Quello che succede all’interno a noi interessa poco, loro sono lì per le poltrone. Rivogliamo la nostra dignità. Senza lavoro non c’è dignità. Stiamo fallendo per induzione al fallimento”, ha sottolineato Antonia Campanella, presidente Emi Rebus, membro del comitato direttivo di GiocareItalia e promotrice della manifestazione ‘rosa’ a Montecitorio, anche oggi in piazza per chiedere una riapertura del comparto.
cdn/AGIMEG
