Lombardia, maggiori poteri ai Comuni e distanze minime per contrastare la diffusione del gioco. Via libera della Giunta al ddl atteso a breve

Più poteri ai Comuni per limitare la diffusione degli apparecchi da intrattenimento. E’ il contenuto del progetto di legge che la giunta della Regione Lombardia approverà nei prossimi giorni facendo leva su delle competenze strettamente regionali come la programmazione urbanistica e la tutela della salute. I sindaci lombardi in particolare potranno fissare delle distanze minime da luoghi sensibili, come chiese scuole e centri sportivi. Inoltre il ddl prevede che i titolari degli esercizi senza slot possano esporre un marchio di responsabilità, dei corsi di formazione obbligatori sui rischi connessi al gioco dedicati a esercenti e agenti di polizia locale, la creazione di un numero verde di assistenza. La Regione Lombardia, ancora, intende adottare un piano sanitario integrato per adottare misure di prevenzione e affrontare le patologia legate al gioco. rg/AGIMEG