Resta al vaglio dell’Unione Europea il disegno di legge lituano che regolamenta il gioco online: la Commissione ha infatti inviato un parere circostanziato che ha prolungato fino al 7 agosto lo stand still del provvedimento inizialmente in scadenza domani. In base a quanto prevede il regolamento notificato a Bruxelles, potranno chiedere una licenza per l’online solo le compagnie già in possesso di un titolo per raccogliere gioco a terra. Potranno presentare domanda le compagnie pubbliche e private costituite secondo la legge lituana, e le filiali di compagnie comunitarie con sede nel paese. I soggetti interessati dovranno gestire almeno un casino fisico in Lituania, o 5 agenzie di scommesse ippiche, 10 sale giochi, o 20 punti scommesse. Dovranno inoltre avere un capitale azionario di almeno 4 milioni di lita (circa 1,1 milioni di euro) e non avere posizioni pendenti con il fisco. Potranno giocare online tutti i cittadini che abbiano compiuto i 18 anni, al contrario di quanto avviene per il gioco a terra, per cui è necessario avere almeno 21 anni di età. lp/AGIMEG
