Liguria, nuova legge sul gioco all’esame della Giunta regionale: sì a taglio slot e più potere ai Comuni

La Giunta regionale della Liguria ha avviato l’esame della proposta di legge in materia di contrasto alla ludopatia che dovrà passare per il voto del Consiglio delle autonomie Locali della Regione, l’organo di consultazione e confronto fra la Regione e gli enti locali. Nei giorni scorsi era stato espresso parere contrario al progetto di legge presentato dai consiglieri Battistini e Pastorino (LeU), che prevedeva l’introduzione di una distanza minima di 500 metri dai luoghi sensibili per le nuove installazioni di sale gioco e la possibilità per i Comuni di introdurre limitazioni temporali all’esercizio del gioco tramite slot e vlt, unitamente al divieto di pubblicità e a un’IRAP agevolata per i locali no-slot. La nuova proposta di legge, che potrebbe entrare in vigore entro il prossimo maggio, dovrebbe prevedere un taglio al numero delle slot così, come indicato dall’accordo in Conferenza Unificata di almeno il 30% degli apparecchi, il rispetto delle distanze minime dai luoghi sensibili per le nuove installazioni e la possibilità per i Comuni di inasprire o rimodulare le stesse distanze. Il nuovo testo dovrà avere il via libera dalle Commissioni. lp/AGIMEG