Legge di stabilità: il testo delle norme che riguardano ippica, Preu e Bingo

Pagamenti per l’ippica, Preu sulle slot al 14% e proroga delle concessioni per il Bingo: sono queste le norme che riguardano il gioco contenute nel maxiemendamento del Governo alla legge di Stabilità votato ieri sera al Senato. Di seguito il testo dei commi che contengono le norme in questione.
Pagamenti ippica
197. Il Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali è autorizzato per l’anno 2014 a effettuare le operazioni di pagamento e riscossione relative alle competenze dell’ex Agenzia per lo sviluppo del settore ippico (ASSI) trasferite al Ministero stesso ai sensi dell’art. 23-quater del decreto legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito con modificazion dalla legge 7 agosto 2012, n. 135, mediante utilizzo dei conti correnti già intestati alla medesima Agenzia attraverso un dirigente delegato. Le operazioni effettuate sono oggetto di rendicontazione al termine dell’esercizio finanziario.
Preu sulle slot al 14%
379. A valere dal 1° gennaio 2014, all’articolo 39, comma 13, del decreto-legge 30 settembre 2003, n. 269, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 novembre 2003, n. 326, e successive modificazioni, le parole: “si applica un prelievo erariale unico fissato in misura del 13,5 per cento delle somme giocate” sono sostituite dalle seguenti: “si applica un prelievo erariale unico fissato in misura del 14 per cento delle somme giocate”.
Concessioni Bingo
429. Al fine di contemperare il principio di fonte comunitaria secondo il quale le concessioni pubbliche vanno attribuite ovvero riattribuite, dopo la loro scadenza, secondo procedure di selezione concorrenziale con l’esigenza di perseguire, in materia di concessioni di gioco per la raccolta del Bingo, il tendenziale allineamento temporale di tali concessioni, relativamentea queste concessioni in scadenza negli anni 2013 e 2014 l’Agenzia delle dogane e dei monopoli procede nel corso dell’anno 2014 alla riattribuzione delle medesime concessioni attenendosi ai seguenti criteri direttivi:

a) introduzione del principio dell’onerosità delle concessioni per la raccolta del gioco del Bingo e fissazione nella somma di euro 200.000 la soglia minima corrispettiva per l’attribuzione di ciascuna concessione;

b) durata delle concessioni pari a sei anni;

c) versamento della somma di cui alla lettera a) in due metà di pari importo, la prima alal data di presentazione della domanda di partecipazione alla gara per la riattribuzione della concessione e la seconda alla data di sottoscrizione della nuova concessione, all’esito della conclusione della prodecura di selezione dei concorrenti;

e) determinazione nella somma comoplessiva annua di euro 300.000 l’entità della garanzia bancaria ovvero assicurativa dovuta dal concessionario, per tutta la durata della concessione, a tutela dell’Amministrazione statale, durante l’intero arco di durata della concessione, per il mantenimento dei requisiti soggettivi ed oggettivi, dei livelli di servizio e di adempimento delle obbligazioni convenzionali pattuite.

430. Con decreto dirigenziale dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli, da adottare entro la fin del mese di maggio 2014, sono stabilite le eventuali disposizioni applicative occorrenti per assicurare, con cadenza biennale, nel rispetto dei criteri direttivi di cui al comma 429, l’avvio delle procedure di riattribuzione concorrenziale delle vigenti concessioni per la raccolta di gioco del Bingo, la scadenza dell’ultima delle quali è prevista per l’anno 2020.

431. Per sottisfare comunque l’eventuale domanda di nuove concessioni per la raccolta del gioco del Bingo che si manifestasse in vista della procedura di selezione concorrenziale da attuare nel corso dell’anno 2014 ai sensi del comma 429, in occasione della pubblicazione degli atti di gara pubblicati in tale anno sono altresì poste in gara ulteriori trenta nuove concessioni per la carrolta del medesimo gioco, nel rispetto in ogni caso degli stessi criteri diretti di cui al predetto comma 429. rov/AGIMEG