Legge Bilancio, inammissibili 1.500 emendamenti. Verso slittamento lavori

Sono 1.500 gli emendamenti alla legge di Bilancio giudicati inammissibili e che pertanto non saranno votati. Lo ha deciso la V commissione nella seduta odierna. Intanto la maratona dei lavori delle commissioni – in vista dell’approdo in Aula della manovra previsto per giovedì 24 – registra la sua prima battuta d’arresto. Slitta a domani infatti il termine per il riesame delle proposte di modifica che al momento sono state dichiarate inammissibili e sempre domani, non prima delle 16, dovranno essere definite le proposte segnalate dai gruppi. In serata, ha spiegato il presidente della commissione Bilancio, Francesco Boccia (Pd), ci sarà un ufficio di presidenza che stabilirà con maggiore certezza i tempi del voto. Non è escluso che le votazioni sulla manovra in commissione Bilancio possano iniziare venerdì, con un giorno di ritardo rispetto a quanto inizialmente stabilito. I primi emendamenti ad essere votati saranno quelli approvati nelle varie commissioni parlamentari che devono passare al vaglio della commissione di merito, poi si passerà ai segnalati. dar/AGIMEG