Legge di Bilancio, CNEL: “Gettito Province Trento e Bolzano, proventi dei giochi rientranti nella disposizione sono quelli derivanti da apparecchi, giochi, lotterie, scommesse, concorsi pronostici”

“Sono introdotte nuove disposizioni concernenti il gettito spettante alle province autonome di Trento e Bolzano in conseguenza della raccolta derivante da giochi con vincita in denaro. Al riguardo, si precisa che i proventi dei giochi con vincita in denaro rientranti nella disposizione sono quelli derivanti da apparecchi da intrattenimento, giochi, lotterie, scommesse, concorsi pronostici, in qualsiasi modo denominati e organizzati. Viene inoltre attribuito a ciascuna provincia autonoma un importo di 20 milioni di euro annui, a decorrere dall’anno 2022, a titolo di restituzione delle somme a suo tempo trattenute dall’erario ai fini della riduzione del debito pubblico, in applicazione di una specifica disposizione contenuta nella legge di stabilità 2014 (legge 27 dicembre 2013, n. 147). L’articolo 170 assegna un contributo di 80 milioni di euro per l’anno 2022, di 100 milioni di euro per il 2023, che sale poi a 130 milioni nel 2024, a 150 milioni nel 2025, a 200 milioni nel 2026, a 250 milioni nel 2027, a 300 milioni nel 2028, a 400 milioni nel 2029, a 500 milioni nel 2030 e a 600 milioni di euro a decorrere dall’anno 2031 per il finanziamento e lo sviluppo di province e città metropolitane”. E’ quanto sottolineato nella memoria del CNEL concernente il disegno di legge recante bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2022 e bilancio pluriennale per il triennio 2022-2024.

Sono previste “misure volte alle imprese, attraverso il miglioramento delle condizioni di accesso al credito e della liquidità”. Tali interventi consistono anche “nell’incremento del limite annuo dei crediti d’imposta e dei contributi compensabili ovvero rimborsabili ai soggetti intestatari di conto fiscale (inerenti le disposizioni in materia di riscossione e di giochi e altre disposizioni fiscali)”. cdn/AGIMEG