La Ragioneria dello Stato ribadisce: Aumento prelievo erariale sulle slot compromette equilibri di domanda e offerta

La Ragioneria dello Stato boccia la proposta di copertura degli interventi a favore dell’offerta on line di opere di ingegno contenuta nel Dl Crescita in esame alla Camera in quanto “si tratta di entrate derivanti da prelievi sul settore degli apparecchi da divertimento unitamente a modifiche del compenso per i punti vendita. Interventi di tale tenore se non previsti a compensazione di corrispondenti riduzioni di imposte sui giochi comprometterebbero gli equilibri di domanda e offerta del comparto riducendo la raccolta e, conseguentemente, il gettito erariale e la relativa stabilità”. La Ragioneria dello Stato conferma quanto più volte sostenuto in riferimento ad ipotesi di incremento del prelievo erariale nello stesso giorno in cui la Camera si prepara a votare la conversione in legge del provvedimento.

In sostanza, conclude la Ragioneria dello Stato, a fronte di oneri certi viene prevista una copertura con entrate del tutto aleatorie e quindi non idonea.

Sulla base del parere della Ragioneria anche i tecnici della Camera segnalano “ la inidoneità della copertura finanziaria in quanto a fronte di oneri certi si provvede con entrate aventi natura aleatoria. Tale inidoneità risulta anche dalle motivazioni illustrate nella relazione tecnica circa la verifica negativa da parte della Ragioneria Generale dello Stato”. mm/AGIMEG