Interrogazione Benedetti (Misto): “A che punto è la programmazione delle assunzioni al Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali?”

“L’articolo 1, comma 873, della legge 30 dicembre 2020, n. 178, recante « Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2021 e bilancio pluriennale per il triennio 2021-2023 », prevede che: « al fine di assicurare i necessari standard di funzionalità dell’amministrazione e delle relative strutture interne, anche in relazione ai peculiari compiti in materia di politiche di tutela, coordinamento e programmazione dei settori agroalimentare, dell’ippica, della pesca e forestale, nonché per adeguare tempestivamente i livelli dei servizi alle nuove esigenze anche a seguito degli effetti derivanti dall’emergenza da Covid-19, e far fronte, conseguentemente, alla necessità di coprire le vacanze di organico, il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, per il biennio 2021-2022, è autorizzato a bandire procedure concorsuali pubbliche, secondo i principi e i criteri direttivi di cui agli articoli 247, 248 e 249 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77, e conseguentemente ad assumere, con contratto di lavoro a tempo indeterminato, in aggiunta alle vigenti facoltà assunzionali e nei limiti della vigente dotazione organica, un contingente di 140 unità di personale, di cui 58 unità da inquadrare nell’Area III, posizione economica F1, e 28 unità nell’Area II, posizione economica F2, da assumere nell’anno 2021 e 30 unità da inquadrare nell’Area III, posizione economica F1, 21 unità nell’Area II, posizione economica F2, e 3 unità di personale dirigenziale di seconda fascia da assumere nell’anno 2022. »; il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 20 agosto 2019, pubblicato sulle Gazzetta Ufficiale 5 ottobre 2019, n. 234, ha disposto l’assunzione, per i ruoli agricoltura ed Ispettorato centrale della tutela della qualità e della repressione frodi dei prodotti agroalimentari (Icqrf) del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali delle seguenti unità: ruolo agricoltura, 8 assistenti amministrativi, 10 assistenti agrari, 12 funzionari amministrativi, 10 funzionari agrari, 4 funzionari informatici; ruolo Icqrf, 5 addetti, 13 assistenti amministrativi, 7 assistenti di laboratorio, 6 assistenti agrari, un addetto amministrativo; altresì, lo stesso ha autorizzato il medesimo dicastero a bandire delle procedure selettive per la progressione tra le aree riservate al personale interno di ruolo, ai sensi del decreto legislativo n. 75 del 2017; nel corso dell’audizione, in videoconferenza, sulle linee programmatiche del dicastero, svoltasi il 16 marzo 2021 presso la XIII Commissione agricoltura, il Ministro interrogato ha preso l’impegno di raffor- zare le strutture ministeriali in termini di risorse umane; va considerato che, vista l’attuale situazione emergenziale, il dipartimento della funzione pubblica, in data 3 febbraio 2021, ha emanato anche un Protocollo inerente allo svolgimento dei concorsi pubblici –: a che punto sia la relativa programmazione delle assunzioni di cui in premessa e se non sia il caso di attivare le diverse procedure propedeutiche volte quantomeno alla pubblicazione dei bandi di concorso; per quanto riguarda le procedure di progressioni economiche orizzontali interne, svoltesi per l’anno 2020 e conclusesi con la pubblicazione delle relative graduatorie, entro quale termine, al netto di eventuali rettifiche e controlli previsti dalle vigenti disposizioni di legge, si adotteranno i provvedimenti di conferimento delle connesse fasce retributive, anche sotto il profilo economico, ai lavoratori risultati vincitori e con quale tempistica si intenda procedere con i nuovi bandi per l’annualità 2021”. E’ quanto chiesto in un’interrogazione a risposta scritta dalla deputata Benedetti (Misto) al Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali. cdn/AGIMEG