Per coprire l’abolizione dell’IMU sulla prima casa il Governo sta pensando a un ritocco sulla tassazione dei giochi. Secondo il Corriere della Sera e La Stampa, l’esecutivo avrebbe l’intenzione di recuperare dai 500 ai 700 milioni di euro attraverso una sanatoria del vecchio contenzioso con i concessionari delle slot machine al momento pendente in appello (in primo grado le compagnie sono state condannate a pagare complessivamente 2,5 miliardi di euro). Il Messaggero e Repubblica parlano di un generico aumento delle tasse sui giochi, da cui si potrebbero ricavare 700 milioni di euro. Il Consiglio dei ministri che dovrà dare il via libera al provvedimento dovrebbe riunirsi oggi pomeriggio, anche se manca ancora la convocazione ufficiale. lp/AGIMEG
