“Il gioco è bello quando dura poco”, Binetti: “fermo il Progetto di Legge sul Gap, le cose non sono andate come avremmo voluto”

“Avremmo voluto essere qui oggi ad annunciare l’approvazione del progetto di legge che abbiamo presentato in materia di interventi a contrasto del gioco d’azzardo patologico, purtroppo le cose non sono andate come avremmo voluto. Il progetto di legge è fermo in Commissione Affari Sociali”. L’onorevole Paola Binetti ha aperto così il suo intervento al convegno in corso a Roma, nell’aula dei gruppi Parlamentari di Montecitorio. “Discuteremo di gioco d’azzardo con diverse personalità. Un convegno necessario per tenere alto il dibattito sul tema” ha continuato la relatrice in XII Commissione della proposta di legge per la prevenzione, la cura e la riabilitazione della dipendenza da gioco d’azzardo patologico. Prevenzione e comunicazione saranno l’oggetto della discussione nella prima parte del convegno. Diego Rizzuto e Paolo Canova presenteranno la campagna “Fate il nostro gioco”. A seguire Marco Tarquinio, direttore di ‘Avvenire’ racconterà le operazioni del giornale legate al contrasto del gioco d’azzardo, Daniele Poto, referente di ‘Libera’ per il gioco d’azzardo, illustrerà la campagna “Mettiamoci in gioco”, lanciata nella Sala della Mercede della Camera dei Deputati, mentre Matteo Iori farà una riflessione sul Gambling.
“La seconda parte dell’incontro – ha proseguito l’esponente centrista – affronta tematiche d’impresa e politiche. Rosy Bindi, Presidente della Commissione Antimafia, parlerà di Gioco legale e Criminalità organizzata. Giovanni Emilio Maggi, Vice Presidente Sistema Gioco Italia, parlerà di gioco legale e tutela dei cittadini. Il Vice Direttore Generale dell’Agenzia Dogane e Monopoli, Luigi Magistro, esporrà il punto di vista dei monopoli, impresa e bilanci; si concluderà il tutto con una tavola rotonda sull’iter del ddl, a cui intervengono: Paolo Beni – Pd, Massimo Enrico Baroni – M5S, Raffaele Calabrò – Ncd e PierPaolo Baretta – Sottosegretario MEF e Vito De Filippo, Sottosegretario Salute”. Un dibattito con il pubblico chiuderà i lavori. Tra gli ospiti presenti un centinaio di studenti di scuole superiori romane “una presenza importante per trasmettere ai giovani che l’azzardo non è un gioco” ha concluso la Binetti. lp/AGIMEG