Il green pass nell’Unione Europea, ecco come funziona e per quali attività

Il green pass è ormai entrato in vigore in tutti i paesi dell’Unione Europea. Dal primo luglio i cittadini europei che possiedono il Certificato possono muoversi liberamente tra paesi membri senza particolari restrizioni, ma all’interno dei confini nazionali è richiesto per attività diverse. Così come è successo in Italia a partire dal 6 agosto, anche in altri paesi europei è diventato obbligatorio mostrare il Certificato per entrare in alcuni luoghi al chiuso, o fare determinate attività.

Italia 

In Italia, per esempio, il Green Pass è valido già 14 giorni dopo la somministrazione della prima dose di vaccino e dal 6 agosto serve per accedere ai locali al chiuso, alle palestre e in una serie di luoghi aperti al pubblico come cinema, teatri, musei e stadi. Nelle prossime settimane servirà anche sui trasporti a lunga percorrenza, e sarà richiesto al personale scolastico e agli studenti universitari.

Francia

In Francia già dal 21 luglio per i cittadini maggiorenni era necessario avere il passe sanitaire per accedere a spazi pubblici come musei, cinema, teatri e parchi divertimento che accolgono più di 50 persone contemporaneamente, e dal 9 agosto è diventato obbligatorio anche per accedere a bar e ristoranti (anche negli spazi all’aperto), e per viaggiare su treni e bus a lunga percorrenza o sui voli interni. Dal 30 settembre, inoltre, verrà richiesto a tutti a partire dai 12 anni.

Germania e Spagna

La Germania e la Spagna non hanno introdotto un obbligo nazionale e hanno lasciato alle autorità regionali o cittadine la facoltà di richiedere il certificato per accedere ad alcuni luoghi pubblici.

Austria

Certificato obbligatorio per accedere a musei, ristoranti, luoghi di cultura, hotel, impianti sportivi e centri benessere.

Danimarca

La Danimarca ha un suo pass distinto da quello europeo, chiamato Coronapas, che è in vigore già da aprile e che viene richiesto per entrare nei ristoranti, al bar e per andare dal parrucchiere o in palestra.

Paesi Bassi

Non è obbligatorio avere il Certificato per accedere ai locali, ma può essere richiesto per partecipare a grandi eventi.

Portogallo

Green pass obbligatorio per accedere a hotel, palestre, eventi culturali e sportivi, e il venerdì sera e nel fine settimana anche nei ristoranti.

Irlanda

In Irlanda il green pass è obbligatorio per accedere a ristoranti, pub e bar.

Repubbliche baltiche

In Estonia, Lituania e Lettonia il Certificato serve per mangiare nei ristoranti al chiuso, altrimenti si è costretti a stare all’aperto. lp/AGIMEG