Gioco legale, Piemonte: distanziometro a 250 metri e salvaguardia delle attività esistenti, Lega mantiene in Commissione proposta di legge ‘Leone’

La Lega ritira la proposta di legge 56 sul gioco legale (“Modifiche alla legge regionale 2 maggio 2016, n. 9 ‘Norme per la prevenzione e il contrasto alla diffusione del gioco d’azzardo patologico’) e mantiene, all’esame delle Commissioni, la proposta 99 (“Contrasto alla diffusione del gioco d’azzardo patologico – GAP”), più articolata della precedente, con un distanziometro ridotto a 250 metri e la salvaguardia delle attività già esistenti. È quanto emerso oggi nel corso della seduta congiunta delle Commissioni Sanità, Attività produttive e Legalità, dove si sono svolte le prime determinazioni in merito alle Pdl di modifica della legge regionale 9/2016 sulla prevenzione e il contrasto alla diffusione del gioco d’azzardo patologico. Si tratta, in particolare delle proposte di legge 53, presentata dal M5s, e 56 e 99, presentate dalla Lega. In apertura di seduta, presieduta dal presidente della Commissione Sanità, il primo firmatario della proposta di legge 56 (Lega) ha appunto annunciato l’intenzione di ritirare il provvedimento e, quindi, la discussione procederà sulle proposte 53 e 99. La Pdl 99 non prevede la retroattività del rispetto delle distanze per chi aveva già installato gli apparecchi prima della promulgazione, confermando il “Piano integrato per il contrasto, la prevenzione e la riduzione del rischio della dipendenza dal gioco d’azzardo patologico”.
Luv e M5s hanno sottolineato la necessità, prima di audire le associazioni interessate sulla proposta di legge 99 (dal momento che la proposta 53 è già stata oggetto di audizioni), che siano ascoltati funzionari dell’Assessorato alla Sanità, operatori delle Asl e rappresentanti dell’Ires sulla diffusione del gioco d’azzardo patologico e sulle ricadute dell’attuale legge sull’occupazione. E che il Comitato per la qualità della normazione e la valutazione delle politiche aggiorni le Commissioni sulle clausole valutative dell’attuale legge per disporre di una “fotografia” quanto più possibile aggiornata della realtà.
Per quanto riguarda la designazione dei relatori dei due provvedimenti, per la proposta di legge 53 saranno correlatori – con il primo firmatario del M5s – esponenti di Luv, Pd e Moderati e controrelatore il primo firmatario della proposta di legge 99 (Lega). Per la proposta di legge 99, invece, sarà relatore di maggioranza il primo firmatario del provvedimento (Lega) e relatori di minoranza il primo firmatario della proposta di legge 53 (M5s) ed esponenti di Luv, Pd e Moderati. cr/AGIMEG