Giochi&Fisco. Il 3,3 delle entrate erariali dai giochi pubblici. Bene GrattaeVinci e slot

Nei primi dieci mesi dell’anno i giochi pubblici hanno garantito il 3,3% delle entrate tributarie statali. E’ quanto emerge dal rapporto delle entrate erariali aggiornato all’ottobre scorso. Rispetto al 2011 le imposte sui giochi ha registrato una flessione del 6%, flessione che va attribuita principalmente all’andamento del Lotto e delle Scommesse.

Nel solo mese di ottobre le entrate derivanti dalle imposte sul Lotto (al lordo delle vincite) hanno registrato una flessione del 9% rispetto allo stesso periodo del 2011, pari a 53 milioni di euro. I proventi delle altre attività di gioco hanno registrato un calo del 28,8% , pari a 15 milioni di euro ( 37 milioni nell’ottobre 2012 contro i 57 del 2011).

Decisamente migliore la performance del GrattaeVinci e delle slot. I tagliandi della lotteria istantanea hanno garantito proventi per complessivi 126 milioni di euro, contro i 77 dell’ottobre scorso ( +63,6%). Slot e videolotterie hanno versato imposte per complessivi 418 milioni, contro i 350 del 2011 (+19,4%). mm/AGIMEG