Giochi, Zeni (ass. alla Salute Trento): “Alla Provincia spettano 38 mln dal gioco”

“Lo Statuto prevede una clausola residuale per cui tutte le entrate erariali, per le quali non è disposto diversamente dallo Statuto stesso, spettano alla Provincia nella quota di nove decimi. I proventi derivanti dai giochi rientrano in tale voce. Nella determinazione delle quote afferenti all’ambito provinciale ma affluite fuori del corrispondente territorio per disposizioni legislative o amministrative si assumono a riferimento indicatori o ogni documentazione idonea alla valutazione dei fenomeni economici afferenti comunque il territorio provinciale. Tale norma consente alla Provincia di acquisire la spettanza del gettito Preu (Prelievo Erariale Unico)”.
E’ quanto ha precisato l’assessore alla Salute Luca Zeni rispondendo ad una interrogazione presentata lo scorso luglio dal consigliere Claudio Cia (Civica Trentina) per sapere “a quanto ammontano le entrate della Provincia derivanti dal gioco”.
Il dato sul volume delle giocate ha carattere regionale e può essere così suddiviso: 47,5% per la Provincia autonoma di Bolzano e il 52,5% per la Provincia autonoma di Trento.
Va però precisato che l’ultimo dato disponibile relativo all’ammontare del gettito erariale derivante dal gioco d’azzardo fa riferimento all’anno 2012; nella tabella seguente si riportano quindi i dati relativi al periodo 2004-2012 comunicati dalla Ragioneria generale dello Stato. Dal 2008 l’ammontare riportato comprende anche il gettito relativo al PREU.
Nel 2004 la quota spettante alla provincia ammontava a 5.702.385,11 euro, oltre 39 milioni invece nel 2009 e poco meno di 38,5 milioni nel 2012. A luglio il Consiglio provinciale di Trento ha approvato all’unanimità il testo unificato “Interventi per la prevenzione e la cura della dipendenza da gioco”, In particolare il divieto di istallare slot entro un raggio di 300 metri da luoghi sensibili (scuole, ospedali centri anziani, centri sportivi frequentati da giovani, chiese) entrerà in vigore tra cinque anni, e non più tre.  lp/AGIMEG