E’ una richiesta chiara al governo da parte dell’Unione Totoricevitori Italiani Sportivi (U.T.I.S.), tramite il proprio segretario Stefano Sbordoni: serve un confronto con la categoria, specialmente dopo l’emendamento governativo che impone ai concessionari operanti nel settore delle slot (AWP e VLT) il versamento di complessivi 500 milioni di euro all’anno allo Stato, in aggiunta a quanto già versato a titolo di imposte e altri oneri.
“Non ascoltare le rappresentanze – prosegue – non è un merito, non garantisce il paradiso: porta solo a creare provvedimenti senza conoscere la materia. Il vero lavoro è avere cognizione delle cose per poterci mettere mano”. cz/AGIMEG