Giochi, Spallone (docente Luiss): “Settore necessita di riordino complessivo, ma non si può usare solo per far cassa”

“Il settore dei giochi necessita di una riorganizzazione complessiva. Ma non può essere preso in considerazione solo prima di ogni legge di Stabilità, quando ci si accorge che mancano alcune risorse e allora bisogna aumentare il prelievo erariale”. È quanto afferma Marco Spallone, docente di economia alla Luiss, intervenendo alla tavola rotonda “Il ruolo dello Stato come regolatore”. “Credo che per riformare alcuni settori, come quello dei giochi, ci sono dei conflitti di interesse da risolvere – prosegue il docente nel suo intervento -: penso alle entrate per l’erario che vanno garantite, alla trasparenza normativa di cui hanno bisogno gli operatori, alla tutela della salute dei cittadini, nel tentativo di raggiungere un ordine sociale. La regolamentazione, però, senza una connessione politica non ha senso”. dar/AGIMEG