Abbassare la domanda del gioco d’azzardo, ma al tempo stesso curare le “centinaia di migliaia” di persone che “già oggi ne sono vittime. Se poi contiamo le loro famiglie arriviamo a milioni di persone che soffrono”. Continua in Aula al Senato la battaglia del Movimento Cinque Stelle sulla soppressione del finanziamento pubblico ai partiti e ai movimenti politici e la riassegnazione di fondi.
Durante la ripresa della discussione sul disegno di legge recante disposizioni su ‘Commissione di garanzia degli statuti e per la trasparenza e il controllo dei rendiconti dei partiti politici’, Palazzo Madama respinge otto emendamenti con cui il M5S propone “finalità alternative per i fondi destinati e pretesi illecitamente dai partiti, ossia la ricerca in ambito sanitario”.
Il senatore Giovanni Endrizzi torna a ribadire che “stiamo proponendo di destinare le somme, che al momento i partiti non possono lecitamente riscuotere, alla riabilitazione e alla cura delle vittime del gioco d’azzardo. Oggi tutta l’Aula si è espressa favorevolmente sull’urgenza della legge per l’abolizione della pubblicità del gioco d’azzardo. Ebbene, ora dobbiamo agire su due fronti”. dar/AGIMEG