Giochi: SEL chiede l’aumento del PREU per finanziare modifiche al decreto scuola

Presentati numerosi emendamenti al decreto su “La Buona Scuola”, in Aula alla Camera. Tra questi, alcuni riguardano anche il settore giochi, e come più volte accaduto in passato, la richiesta è quella di aumentare il PREU e diminuire l’aggio spettante ai concessionari per finanziare i maggiori oneri previsti dal decreto, e dalle modifiche che con le proposte si intendono apportare. I deputati di SEL Pannarale, Giancarlo Giordano, Airaudo e Placido hanno presentato tre emendamenti che chiedono al settore giochi di finanziare alcune misure del DL,  attraverso la variazione “della misura del prelievo erariale unico sugli apparecchi da intrattenimento (…) nonché la percentuale del compenso per le attività di gestione ovvero per quella dei punti vendita. Tali disposizioni sono finalizzate ad assicurare, anche con riferimento ai rapporti negoziali in essere alla data di entrata in vigore della presente legge, maggiori entrate in misura non inferiore a 400 milioni all’anno a decorrere dal 2016”, spiegano. In un altro emendamento chiedono che le stesse misure siano finalizzate ad assicurare, “anche con riferimento ai rapporti negoziali in essere alla data di entrata in vigore della presente legge, maggiori entrate in misura non inferiore a 200 milioni di euro nel 2015 e a 400 milioni all’anno a decorrere dal 2016, mentre in un’altra proposta di modifica,  “maggiori entrate in misura non inferiore a 250 milioni di euro all’anno a decorrere dal 2015”. im/AGIMEG