“E’ necessario superare le criticità interpretative (che riguardano i limiti alla pubblicità del gioco d’azzardo introdotti dalla legge di Stabilità 2016, ndr) per vigilare efficacemente sul rispetto della norma”. E’ quanto si legge nella Relazione annuale 2016 sull’attività svolta e sui programmi di lavoro dell’Agcom, che ha ritenuto necessario “segnalare al governo l’opportunità di fornire alcuni chiarimenti in merito alla legge di Stabilità 2016 che introduce il divieto di diffondere la pubblicità dei giochi con vincita in denaro” nelle trasmissioni radiofoniche e televisive generaliste nella fascia oraria compresa dalle 7 alle 22 di ogni giorno, escludendo dal divieto i media specializzati. La norma affida all’Autorità la funzione di vigilare sul rispetto della disposizione in esame e di irrogare una sanzione amministrativa pecuniaria in caso di violazione. Su questo ultimo punto l’Agcom ha segnalato “l’opportunità di precisare alcuni aspetti del presidio sanzionatorio (mancanza di un regime sanzionatorio più favorevole per le emittenti locali e di criteri certi e univoci per individuare i soggetti cui la sanzione deve essere irrogata in caso di violazione delle disposizioni in esame)”. dar/AGIMEG
