Giochi, Regione Calabria: approvata in commissione Sanità la proposta di legge sulla ludopatia

La commissione Sanità del Consiglio regionale della Calabria ha approvato la proposta di legge sulle “Norme per la prevenzione e il trattamento del gioco d’azzardo patologico”. Tra gli aspetti più importanti contenuti nel provvedimento, il divieto di installare apparecchi da gioco a meno di 500 metri di distanza da istituti scolastici di qualsiasi grado, luoghi di culto, luoghi di aggregazione giovanile, strutture ricettive per categorie protette e strutture operanti in ambito sanitario in genere; il riconoscimento da parte dei Comuni di individuare altri luoghi sensibili in cui non è ammessa l’apertura di sale giochi, forme premianti per gli esercizi ‘Slot-free Regione Calabria’ – l’istituzione di un numero verde regionale dedicato; grande spazio viene dato poi alle aziende sanitarie provinciali nella prevenzione del rischio di dipendenza da Gap, di valutazione diagnostica, di accoglienza e curare dei malati patologici, reinserimento sociale, sostegno familiare agli stessi. Le Asp avranno anche il controllo di conformità degli esercizi in cui sono installate apparecchiature per il gioco d’azzardo alle norme ed ai regolamenti vigenti in materia. La Calabria rimaneva una delle poche regioni d’Italia a non essersi dotata di un regolamento specifico in merito. dar/AGIMEG