Giochi: Provincia di Trento, ddl ludopatie assegnato in commissione Salute

“Interventi per favorire l’accesso consapevole e responsabile al gioco lecito e contrastare le dipendenze patologiche da gioco”, il ddl presentato nel gennaio scorso dal gruppo Progetto Trentino è stato assegnato alla commissione Salute della Provincia di Trento per iniziare l’iter legislativo. Nel testo si chiede la revisione della disciplina delle attività commerciali che possono offrire gioco sul territorio per rendere omogenei i diversi interventi, introducendo il distanziometro di 300 metri dai luoghi ritenuti sensibili e il sistema degli sgravi e aggravi fiscali per chi rinuncia agli apparecchi. In più la Provincia autonoma avrebbe come le Regioni la potestà legislativa per intervenire in materia di servizi di cura e prevenzione del G.A.P. Per questo viene chiesto di istituire un osservatorio per la salute che monitori il fenomeno, come predisposto in altre realtà anche vicine; l’adozione di un numero verde dedicato e di campagne di prevenzione e di informazione sulla ludopatia. Il testo si concentra anche sulla formazione e sull’aggiornamento degli operatori sanitari, delle forze dell’ordine e delle organizzazioni del volontariato che si occupano del fenomeno. Al vaglio poi la possibile costituzione di un fondo di solidarietà per sostenere pazienti e famiglie in difficoltà per la dipendenza. lp/AGIMEG