Giochi, presentato ordine del giorno contro i “totem”: “Awp e Vlt sostituite da questi apparecchi irregolari ed illegali”

I deputati Basso, Tullo, Beni, Vazio, Scuvera, Ascani, Gnecchi, Carocci e Donati (PD) hanno presentato un ordine del giorno che impegnerebbe il Governo a rafforzare gli interventi repressivi nei confronti dei cosiddetti “totem”, “terminali irregolari ed illegali che offrono giochi d’azzardo online collegati al alcuni “punti com”, che non solo vanificano lo sforzo di diminuire la presenza del gioco d’azzardo sul territorio ma comportano anche il trasferimento all’estero del denaro delle giocate e comportano un’evidente evasione fiscale”. Secondo i deputati “grazie al positivo combinato disposto delle normative regionali contro la diffusione dell’azzardo e al contestuale aumento del PREU nel 2013 è aumentato il gettito per lo Stato proveniente dal comparto delle VLT+AWP (4.332.875.300 euro nel 2013 a fronte di 4.129.313.612 euro nel 2012) a fronte però di una positiva diminuzione della spesa dei cittadini in quello stesso comparto (47.507.476.432 euro nel 2013 a fronte di 49.763.814.749 euro nel 2012), come risulta dalle note predisposte dall’AAMS al MEF in data 22 luglio 2014 agli atti della V Commissione della Camera dei deputati”. Considerato quindi che “a seguito di questi positivi segnali, si registra invece il tentativo di sostituire alle postazioni VLT o AWP apparecchi da gioco non regolari classificabili nella categoria dei cosiddetti «totem»”, impegna il Governo “a rafforzare gli interventi repressivi nei confronti di questa dilagante illegalità, in linea con i principi di lotta all’evasione fiscale e al riciclaggio di denaro all’estero di cui alla presente legge; ad emanare nei tempi più rapidi possibili i decreti attuativi dell’articolo 14 della «Delega Fiscale» approvata in via definitiva dalla Camera dei deputati in data 27 febbraio 2014 che al punto «o)» prevede il «riordino e integrazione del vigente sistema sanzionatorio, penale e amministrativo, al fine di aumentarne l’efficacia dissuasiva e l’effettività, prevedendo sanzioni aggravate per le violazioni concernenti il gioco on-line;»”. es/AGIMEG