Giochi, Panini (assessore Napoli): “Regolamento comunale che disciplina settore in parte già attivo”

“Il regolamento nella sua maggior parte già è attivo. Proprio alcuni giorni fa abbiamo negato l’apertura di un nuovo centro scommesse perché mancavano taluni requisiti ora obbligatori. C’è anche un tavolo di confronto con la Questura sulle tematiche inerenti la ludopatia, che sappiamo essere un fenomeno molto serio all’assoluta attenzione della giunta. Va detto che il numero di centri operanti sul territorio è decisamente alto”. E’ quanto afferma l’assessore alle Attività produttive del comune di Napoli, Enrico Panini, ricordando che il sindaco De Magistris aveva posticipato l’entrata in vigore del regolamento comunale che disciplina il settore in attesa dell’esito “delle numerose istanze cautelari promosse da parte degli esercenti delle sale da gioco. La prima ordinanza di aprile fu necessaria per concedere un lasso di tempo congruo ai gestori per adeguare le strutture alle nuove regole. Riorganizzarsi. L’ultima, di giugno, è stata invece emessa per una sorta di garbo istituzionale giacché il Tar si doveva pronunciare sulla sospensiva il giorno successivo”, spiega Panini. Il provvedimento, emesso lo scorso maggio, regolamenta gli orari delle sale da gioco, limitando l’apertura nelle fasce orarie comprese fra le 9 e le 12 e fra le 18 e le 23 di tutti i giorni, festivi compresi. Prevista anche una sanzione di 500 euro in caso di violazione. dar/AGIMEG