Giochi, Padoan (min. Mef): “Settore esiste e va regolamentato o rischiamo di affidarlo alla criminalità”

Il tema del gioco pubblico “è un problema che in altri tempi avremmo chiamato protezionismo. Il fatto di abolire totalmente i giochi non garantisce affatto che non ci siano più persone che giocano, anzi si spingerebbero i giocatori verso l’illegalità, con perdite di gettito e un’assenza di regolamentazione”. È quanto afferma il ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan, durante il dibattito La crescita imperfetta al Maxxi in occasione del festival di Repubblica, illustrando la sua visione del settore dei giochi. Per il titolare del Mef, il vero problema è “la regolamentazione dei giochi, è una cosa molto complicata legata a installazione delle macchine, alla tassazione in varie forme. I giochi ci sono ed esistono, se non li regolamentiamo li mandiamo nelle mani della criminalità. Dobbiamo regolamentarli in maniera trasparente”. Padoan si sofferma poi sulla tutela della salute dei giocatori, invitando ad “evitare situazioni dannose, penso soprattutto ai minori”. dar/AGIMEG