“Si chiede di sapere se il ministro dell’Economia non ritenga opportuno fornire una dettagliata esposizione circa l’effettiva sussistenza di economie di scala e sinergie operative nelle operazioni di accorpamento delle agenzie fiscali, corredata di una stima quantitativa delle economie finora conseguite e di quelle conseguibili nel medio e lungo periodo anche allo scopo di rivalutare l’opportunità di mantenere «distinte le funzioni” (…) attraverso la riassegnazione delle summenzionate funzioni a separate ed autonome amministrazioni o agenzie”. E’ quanto chiedono in una interrogazione rivolta al ministro Padoan, titolare del MEF, alcuni deputati del M5S – Cancelleri, Ruocco, Villarosa e altri – in materia di accorpamento di agenzie fiscali, incluso quello tra agenzie delle Dogane e Monopoli di Stato. “In particolare – aggiungono i deputati- dubbi sono stati sollevati sulla reale possibilità di conseguire sinergie operative ed economie di scala attraverso l’accorpamento di strutture con mission e operatività del tutto differenti quali l’Agenzia del territorio e l’Agenzia delle entrate o, come nel caso della gestione dei giochi, rispetto al funzionamento dell’apparato doganale; dall’esame delle esperienze di «merging » maturate negli altri Paesi europei non emerge una tendenza all’accorpamento tra le agenzie delle entrate e quelle del territorio né, tantomeno, dei giochi alle dogane” spiegano ancora i 5stelle. im/AGIMEG