Giochi: in Gazzetta Ufficiale delega ai giochi e rapporti con ADM al Sottosegretario Freni

E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana il Decreto del 5 ottobre 2021 del Ministero dell’Economia e delle Finanze riguardante la Determinazione dei compiti da delegare al Sottosegretario di Stato, prof. avv. Federico Freni. Ecco il testo pubblicato in Gazzetta:

Il prof. avv. Federico Freni e’ delegato a rispondere, per le
materie di competenza, in coerenza con gli indirizzi specifici del
Ministro, alle interrogazioni a risposta scritta nonche’ a
intervenire presso le Camere, in rappresentanza del Ministro, per lo
svolgimento di interrogazioni a risposta orale e per ogni altro
intervento che si renda necessario nel corso dei lavori parlamentari,
secondo le direttive del Ministro.
2. In linea di massima, gli impegni parlamentari del prof. avv.
Federico Freni corrisponderanno alle deleghe.
3. Il prof. avv. Federico Freni e’, inoltre, delegato a seguire, in
coerenza con gli indirizzi specifici del Ministro e in raccordo con
il Vice Ministro on. Laura Castelli, presso la Camera dei deputati e
il Senato della Repubblica, sia in commissione che in aula, i lavori
parlamentari inerenti al documento di economia e finanza, la relativa
nota di aggiornamento, nonche’ il disegno di legge di bilancio.
4. In caso di impedimento, il prof. avv. Federico Freni provvedera’
a concordare con altro Sottosegretario la propria sostituzione
tenendone informato l’Ufficio del coordinamento legislativo e
l’Ufficio legislativo economia.

Art. 2

1. Fermo restando quanto previsto dall’art. 1, il prof. avv.
Federico Freni e’ delegato altresi’ a trattare, in coerenza con gli
indirizzi specifici del Ministro e previa intesa con quest’ultimo su
tutti gli aspetti rilevanti, le questioni relative a:
a) spesa sociale e previdenziale;
b) rapporti con l’Agenzia delle dogane e dei monopoli;
c) competenze del Ministero dell’economia e delle finanze per le
politiche e gli interventi in materia di dissesto idrogeologico;
d) competenze del Ministero dell’economia e delle finanze per le
politiche e gli interventi in materia di ricostruzione e sviluppo dei
territori colpiti dal sisma;
e) partecipazione ai tavoli di lavoro del Ministero dello
sviluppo economico, concernenti le crisi di impresa.

Art. 3

1. La specificazione di materie e di impegni di cui alla presente
delega e’ destinata a subire variazioni ogni qualvolta, per
sovrapposizione di impegni o altre cause, la rappresentanza del
Ministro in Parlamento dovra’ essere assicurata da altro
Sottosegretario.

Art. 4

1. Il prof. avv. Federico Freni e’ delegato a firmare, in coerenza
con gli indirizzi specifici del Ministro e previa intesa con
quest’ultimo su tutti gli aspetti rilevanti, gli atti relativi alle
materie di propria competenza nonche’ a partecipare per tali ambiti a
missioni internazionali.

Art. 5

1. Non sono compresi nella delega di cui all’art. 4, oltre agli
atti espressamente riservati da leggi o regolamenti alla firma del
Ministro o dei dirigenti, quelli di seguito indicati:
a) gli atti e i provvedimenti che implichino una determinazione
di particolare importanza politica, amministrativa o economica; i
programmi, gli atti, i provvedimenti amministrativi connessi alle
direttive di ordine generale; gli atti inerenti alle modificazioni
dell’ordinamento delle attribuzioni dei dipartimenti, nonche’ degli
enti o societa’ sottoposti a controllo o vigilanza del Ministro;
tutti gli atti da sottoporre al Consiglio dei ministri e ai comitati
interministeriali;
b) i decreti di nomina degli organi di amministrazione ordinaria
e straordinaria e di controllo degli enti o societa’ sottoposti a
controllo o vigilanza del Ministero dell’economia e delle finanze,
nonche’ le nomine e le designazioni, previste da disposizioni
legislative, di rappresentanti del Ministero in seno a enti,
societa’, collegi, commissioni e comitati, cosi’ come le proposte e
gli atti comunque concernenti enti contemplati dalla legge 24 gennaio
1978, n. 14;
c) i provvedimenti relativi alla costituzione di commissioni e di
comitati concernenti gli atti di cui al presente articolo;
d) gli atti inerenti alle funzioni istituzionali svolte nei
confronti di altre amministrazioni dello Stato, quando esse
comportino accreditamento di funzionari o definitive contestazioni di
pubblica finanza;
e) gli atti e le determinazioni di competenza dell’organo di
indirizzo politico-amministrativo previsti dal decreto legislativo 27
ottobre 2009, n. 150;
f) le determinazioni sulle relazioni che i responsabili degli
uffici sono tenuti a sottoporre al Ministro per le questioni che
presuppongono le risoluzioni di tematiche di rilievo generale o il
coordinamento delle attivita’ tra dipartimenti del Ministero;
g) gli atti relativi alle nomine ed alle promozioni, nonche’ le
decisioni sui giudizi disciplinari riguardanti i funzionari
appartenenti a qualifiche dirigenziali;
h) le assegnazioni finanziarie ai sensi dell’art. 14 del decreto
legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni ed
integrazioni;
i) i rapporti con gli organi costituzionali o ausiliari del
Governo, nonche’ le risposte agli organi di controllo sui
provvedimenti del Ministro;
l) l’adozione degli atti amministrativi generali inerenti alle
materie di cui agli articoli 4 e 14 del decreto legislativo 30 marzo
2001, n. 165.

Art. 6

1. Salvo quanto previsto dall’art. 1, l’Ufficio di Gabinetto, cui
devono essere inviati tutti i provvedimenti per la firma del Ministro
o dei Sottosegretari, provvede al coordinamento necessario
all’attuazione del presente decreto.

Art. 7

1. La delega al prof. avv. Federico Freni puo’ essere estesa, di
volta in volta, su specifica indicazione del Ministro, anche a
materie non espressamente indicate.
2. La delega al prof. avv. Federico Freni e’ altresi’ estesa, in
caso di assenza o impedimento del Ministro, anche agli atti
espressamente esclusi, indicati nell’art. 5, quando i medesimi
rivestano carattere di urgenza improrogabile e non siano riservati,
per disposizione normativa primaria, alla competenza esclusiva del
Ministro.
3. Il Ministro puo’ avocare alla propria firma singoli atti
compresi nelle materie delegate, nonche’ la risposta alle
interrogazioni parlamentari scritte ed orali.
Il presente decreto sara’ trasmesso ai competenti organi di
controllo per la registrazione”.

cdn/AGIMEG