Giochi, in Aula Camera interrogazione Di Lello (Misto) su infiltrazioni criminali nelle società sportive

“Quali iniziative il governo abbia intenzione di porre in essere, per quanto di competenza, anche a livello normativo, per arginare i fenomeni di infiltrazione mafiosa nelle società sportive, se sia a conoscenza (di tale fenomeno, ndr) e se intenda avviare, per quanto di competenza, un monitoraggio al fine di scongiurare simili connubi”. Lo chiede in Aula alla Camera in un’interrogazione a risposta scritta rivolta al presidente del Consiglio e al ministro dell’Interno il deputato Di Lello (Misto), ricordando le ultime vicende che hanno coinvolto “una importantissima società calcistica e alcuni esponenti del tifo ultras per la vendita dei biglietti ed il rapporto tra gli ultras e la ’ndrangheta su cui insiste un’inchiesta della magistratura. A conferma di ciò, è utile ricordare che l’allarme è stato rilanciato, proprio in questi giorni, dalla commissione parlamentare Antimafia che nella relazione sulle infiltrazioni mafiose e criminali nel gioco lecito ed illecito, trasmessa alle Camere il 7 luglio 2016, sottolinea che le cosche mafiose entrano nell’assetto societario delle squadre di calcio e poi impongono il «pizzo» agli imprenditori locali sotto forma di sponsor. Così facendo, «stringono più forti legami con il territorio»”. dar/AGIMEG