Giochi, in Aula Camera interrogazione Binetti (Ap) su azzardo online e tutela minori

“Attualmente si sta diffondendo tra i giovani la consuetudine a giocare al gioco d’azzardo online utilizzando le app presenti sugli smartphone, in tutti gli ambienti, compresi quelli considerati più sensibili come le scuole. Sulla base di una recente ricerca effettuata dalla Società italiana di medicina dell’adolescenza, in collaborazione con altre istituzioni, è emerso come sussista un forte rischio che il nuovo paradigma della dipendenza da gioco per i ragazzi in età scolare non sarà solo l’azzardo per vincere denaro, ma l’attività di gioco in sé, resa accessibile da tutti gli strumenti tecnologici di cui i ragazzi dispongono ormai con estrema facilità. Sono legali, non si vince denaro, ma la possibilità di giocare più a lungo, secondo il modello del ticket redemption, dove la vincita consiste in un accumulo di punti, ticket, che possono essere successivamente convertiti in premi, secondo il classico schema che consente di fidelizzare i clienti attraverso l’accumulo di punti da spendere successivamente: una formula sicura per creare dipendenza”. Inizia così l’interrogazione a risposta orale presentata in Aula alla Camera dalla deputata Binetti (Ap) rivolta ai ministri della Salute, dell’Istruzione e dell’Economia, per sapere “cosa intendano fare, per quanto di competenza, per affrontare questo problema, sempre più esteso e più grave, con la necessaria serietà ed incisività, dal momento che tutti i fenomeni di dipendenza, una volta che si sono consolidati, oltre a costituire un grave danno per la persona, hanno sempre importanti ripercussioni anche sul piano della salute pubblica”. dar/AGIMEG