Giochi, con Renzi meno tasse per gli italiani ma a pagare di più è il gioco d’azzardo (+3,2 miliardi)

Meno tasse per gli italiani, ma a discapito dell’industria del gioco. Nel generale alleggerimento fiscale per gli italiani calcolato a 19,4 miliardi di euro, a pagare maggiormente le tasse quest’anno è proprio il gioco d’azzardo con un aggravio di 3,2 miliardi con i provvedimenti che hanno interessato le ultime due leggi di Stabilità. L’aggravio interessa anche le misure che hanno lo scopo di contrastare l’evasione fiscale: si tratta di 5,1 miliardi che giungono dal rientro dei capitali dall’estero (voluntary disclosure) e dai provvedimenti sull’Iva per la grande distribuzione e per i fornitori dello Stato (reverse charge e split payment). Lo studio – pubblicato dalle pagine finanziarie di Repubblica.it – è stato realizzato dalla società Twig, start up nel campo dei centri di ricerca economica, prendendo in esame le due leggi di Stabilità, 2015 e 2016, i vari decreti economici varati dal Consiglio dei ministri, e ne calcola la ricaduta complessiva nelle tasche degli italiani nel 2016. dar/AGIMEG