Giochi, Cervellini (Sel): “Partita sul ddl Rai ancora aperta, no pubblicità sull’azzardo”

“Ieri la reiterata mancanza del numero legale in Aula del Senato ha fatto slittare la votazione finale sul ddl Rai, incardinato dopo la discussione sulla legge di Stabilitá. Evidentemente l’idea che sottende il Ddl, quella cioé di un uomo solo al comando e di un unico partito (il Pd), non ha saziato gli appetiti di tutti, se nella maggioranza si sono verificate così tante defezioni”. E’ quanto dichiara il senatore Massimo Cervellini (Sel), vice presidente della commissione Lavori pubblici, primo firmatario di un emendamento in cui chiedeva il divieto totale di trasmissione di pubblicità del gioco d’azzardo. “Se il partito unico della tv pubblica registra giá questo debole indice di ascolto e se questo é il termometro che misura adesione e convinzione della maggioranza rispetto alla Rai – prosegue il senatore -, allora per l’opposizione e i cittadini, la partita é ancora aperta. Daremo battaglia, fino in fondo, in difesa della pluralitá del servizio pubblico e della libera informazione. Il 22 la riforma torna in Senato con l’intento di approvarla dopo la Stabilità: noi siamo pronti a passare il Natale e oltre in Aula pur di impedire questo ennesimo assalto alla ‘diligenza”. dar/AGIMEG