“La rinuncia all’esercizio della delega sul gioco pubblico potrebbe portare a conseguenze che ci devono allarmare. Gli enti locali virtuosi avranno la possibilità di limitare l’offerta sul territorio, ma ci potrebbero essere anche comuni e regioni che messi di fronte alla necessità di far cassa potrebbero tentare di rastrellare denaro attraverso un’offerta di gioco eccessiva”. E’ l’allarme lanciato dal debuttato Paola Binetti (Ap), che in commissione Affari sociali alla Camera ha lavorato a lungo sul dl Ludopatie. “Proprio un anno fa – dichiara ad Agimeg – la dodicesima commissione ha approvato un testo mai messo in calendario, nella vana attesa che fosse la delega a mettere ordine. La speranza è che si possa riprendere in considerazione il lavoro svolto dalla nostra commissione. Ma bisogna anche affrontare il tema della tassazione dei concessionari, che rappresentano un settore molto forte nell’economia italiana. Le famiglie e le imprese vivono situazioni drammatiche e la revisione del sistema fiscale deve prevedere un contributo più forte di chi ha maggiori possibilità. E’ un peccato che le buone intenzioni del sottosegretario Baretta (dai limiti alla pubblicità a una riserva statale sui giochi) non abbiano portato i risultati sperati”. lp/AGIMEG
