Giochi, Binetti (Ap) a Agimeg su spot StarCasinò: “Spot troppo aggressivo, che induce alla compulsività e che potrebbe non rispettare la legge. Ne parleremo in Parlamento”

A quattro mesi dal lancio della campagna adv “StarCasinò ora lo so!”, StarCasinò torna a far discutere con un una nuova versione dello spot pubblicitario, on air sui principali network televisivi: una donna in abiti succinti che frusta con un collant un uomo. “Dopo la manovra finanziaria 2016, che ha approvato con grande fragore di tamburi lo stop alla pubblicità (in determinate fasce orarie, ndr) per ridurre la proposta aggressiva e capillare dell’offerta di gioco, questo spot appare sorprendente: sembra quasi che chi non gioca ormai è fuori dalle categorie sociali del momento. Che ne è stato delle indicazioni della finanziaria?”. Così l’onorevole Paola Binetti (Ap) commenta a Agimeg la messa in onda del nuovo spot targato StarCasinò, ricordando che le misure contenute nella legge di Stabilità in tema di pubblicità “devono anche controllare la qualità degli spot”. Per la deputata, questa campagna pubblicitaria “mostra l’aggressività di una donna nei confronti di un uomo, come a voler dire che la donna sia colpevole dell’azzardopatia a diffusione rapida. In più fa un chiaro accenno ai casinò online, che accentuano l’aspetto compulsivo del gioco e sono ancora più insidiosi dal punto di vista della salute dei giocatori”. Binetti annuncia a Agimeg che prenderà provvedimenti legislativi in merito: “abbiamo ancora in ballo quella famosa proposta di legge approvata in commissione Affari sociali il 26 giugno 2014, molti pensavano che dopo la Stabilità avesse perso forza ma non è così. Servono strumenti più esigenti e più severi di contrasto al gioco d’azzardo”. dar/AGIMEG